Riscaldare il sottosuolo per estrarre sostanze chimiche cancerogene: un progetto di bonifica a Bellinzona

26.04.2024


Il sottosuolo dell'ex lavanderia Caviezel di Bellinzona è stato riscaldato per estrarre idrocarburi clorurati, in particolare il percloroetilene, cancerogeno, mediante una bonifica termica in situ. 

"Abbiamo portato la temperatura a 90-100 gradi Celsius utilizzando elementi riscaldanti che abbiamo inserito nel sottosuolo", spiega Antonio Greco, geologo di CSD Ingegneri, che ha supervisionato i lavori di bonifica. "A queste temperature, gli inquinanti evaporano nell'aria dei porti interstiziali. A quel punto non resta che estrarli". Infine, l'aria viene fatta passare attraverso filtri a carbone attivo per intrappolare le molecole di percloroetilene. "Abbiamo estratto circa 200 chilogrammi di inquinanti, che è circa il doppio della quantità stimata negli studi preliminari", dice Greco. "Abbiamo dovuto superare diverse sfide nel processo: per alcuni degli accumuli di percloroetilene, c'era il rischio che la contaminazione si diffondesse nelle acque sotterranee durante la bonifica termica, quindi è stato necessario un confinamento idraulico con pompaggio controllato. Inoltre, il terreno si è compattato a causa del calore introdotto, il che ha richiesto ulteriori misure di controllo". 

Per evitare la destabilizzazione del sottosuolo, e in particolare per scongiurare cedimenti del binario, gli esperti hanno abbassato in modo controllato la temperatura in profondità, per poi riprendere il riscaldamento graduale. 

Questa tecnica di bonifica è stata finora raramente utilizzata in Svizzera, ma è riconosciuta a livello internazionale nel caso di inquinanti che non possono essere rimossi, ad esempio, con uno scavo e si trovano al di sopra della falda acquifera.
 
Sono stati iniziati i lavori su un terreno adiacente ai binari e immediatamente a sud della stazione ferroviaria di Bellinzona all'inizio di gennaio 2020 e si sono ora conclusi. CSD INGEGNERI SA ha analizzato il sito, elaborato il progetto di risanamento, sostenuto l'aggiudicazione dell'appalto e supervisionato i lavori. Dopo il risanamento, si prevede di realizzare in questo luogo la fermata regionale "Piazza Indipendenza". 
 
Per saperne di più sui servizi di CSD nel campo della bonifica dei siti contaminati.

Fonti: Webzine “Umwelt 1/2024 Altlasten - Erben der Vergangenheit” (pubblicazione dell'UFAM in tedesco), pagine 20-21: https://issuu.com/bundesamt-fuer-umwelt-bafu/docs/altlasten-erben-der-vergangenheit e pubblicazioni CSD.